Giornate di studio: “Tradurre Poesia”
Sono soprattutto i grandi poeti, almeno in ambito culturale italiano, i più autorevoli traduttori di poesia e non di rado con un forte impegno anche teorico sull’atto del tradurre.
ROSITA TORDI CASTRIA è docente universitaria di Letteratura e Arte Italiana e Presidente della S.I.C.L. (Società Italiana di Comparatistica Letteraria)
Ha pubblicato:
- Irregolari e isolati del secondo Ottocento, Bologna, Calderini, 1978;
- Il diadema di Thoth, Roma, L’Ateneo, 1981;
- Gli occhi dell’idolo. Ascendenze nietzschiane nella poesia italiana del primo Novecento, Roma, Bulzoni, 1992;
- Il manto di Lindoro. Rovani e il teatro d’opera, Roma, Bulzoni, 1995;
- Ungaretti e i suoi maîtres à penser, Roma, Bulzoni, 1997;
- Montale europeo. Ascendenze culturali nel percorso montaliano da “Accordi” a “Finisterre”, Roma, Bulzoni, 2002;
- Dovuto a Mario Luzi, Roma, Bulzoni, 2007;
- Cinque Studi. Carlo Michelstaedter, Giuseppe Ungaretti, Alberto Savinio, Italo Calvino, Giacomo Debenedetti, Roma, Bulzoni, 2010;
- Rovani contro Verdi, Moncalieri, Edizioni del CIRVI, 2013;
- Il terzo occhio. Studi su G. de Chirico, A. Savinio e I. Calvino, «Quaderni di Comparatistica», 3, Moncalieri, Edizioni del CIRVI, 2015;
- La “Revue des Deux Mondes” e la cultura italiana tra le due guerre, «Quaderni di Comparatistica», 4, Moncalieri, Edizioni del CIRVI, 2016;
- Debenedetti e Savinio. Un rapporto amicale lungo un quindicennio. Roma 1937 – 1952, «Quaderni di Comparatistica», 5, Moncalieri, Edizioni del CIRVI, 2017.
Ha organizzato convegni e curato Atti su:
- Ungaretti e la cultura romana, Roma, Bulzoni, 1983;
- Savinio, Caltanissetta, Sciascia, 1983;
- Pasolini, Caltanissetta, Sciascia, 1985;
- Saba, Trieste e la cultura mitteleuropea, Milano, Fondazione Mondadori, 1986;
- Il Novecento di Debenedetti¸ Milano, Fondazione Mondadori, 1991;
- Mistero dello sguardo. Studi per un profilo di Alberto Savinio, Roma, Bulzoni, 1992;
- Montale a teatro, Roma, Bulzoni, 1999.
Ha tradotto dal francese il Dizionario della scultura moderna, Milano, Il Saggiatore, 1967.
Ha curato la ristampa della rivista mensile “Lo Spettatore italiano” (1 maggio 1923 – 15 ottobre 1924), Bologna, Forni, 1982.
Ha ideato e cura il sito www.giacomodebenedetti.it
Sono soprattutto i grandi poeti, almeno in ambito culturale italiano, i più autorevoli traduttori di poesia e non di rado con un forte impegno anche teorico sull’atto del tradurre.
Migrazioni. Incontri tra lingue, letterature e arti
‘Esuli’ americani. Il caso Ezra Pound ‘visto’ da Eugenio Montale
Si svolgerà a Milano nella Università IULM il 15 e 16 aprile 2021 il Convegno su Diritto e Letteratura con il titolo Della “Giustizia” in Letteratura.
«La memoria è l’ordinata raccolta dei pensieri (…) nostri e altrui, essa è la nostra religione» dichiara Alberto Savinio nella introduzione a Dialoghi e saggi di Luciano di Samosata per la edizione Bompiani del 1944, non tralasciando di precisare che essa esige «assoluta libertà di pensiero e infinita capacità di amare».
Nel 1920 Giorgio de Chirico, alla notizia della morte di Max Klinger, fu tra i primi a dedicargli un saggio in cui lo definisce ‘artista moderno per eccellenza’.
Quaderni di comparatistica Vol. 7 “Colonna” e “Broletto” – Il sodalizio milanese di Alberto Savinio e Carlo Peroni. Di Rosita Tordi.
IL TERZO OCCHIO – Quaderni di comparatistica Vol. 3 – Studi su Giorgio de Chirico, Alberto Savinio e Italo Calvino. Di Rosita Tordi.
Andrea Alberto de Chirico, in arte Alberto Savinio, pone in essere, lungo il primo cinquantennio del Novecento, una ricerca che attiva su basi nuove il rapporto tra il vicino e il lontano, l’alto e il basso, in un orizzonte di pensiero asistematico, chiuso a ogni nozione di progresso lineare. Il suo passo è quello di […]
Karl Marx nel bicentenario della nascita. Ascendenze del filosofo di Treviri nella ‘rivoluzione liberale’ di Piero Gobetti di Rosita Tordi Castria Tra le molteplici ascendenze rilevabili nella formazione culturale di Piero Gobetti senz’altro non trascurabile quella del pensiero di Karl Marx, come documenta la stessa rivista “Energie Nove” che nel novembre 1918 segna l’avvio della […]
Se è vero che in un esordio letterario ci sono già, nascosti ai più, i semi delle opere future, nella pur esile rivista quindicinale “Energie Nove”, che il diciassettenne Piero Gobetti avvia nel 1918 a Torino, sono già presenti i principi intorno ai quali si incardinerà il suo ‘liberalismo’: intransigenza morale, immanentismo, antidogmatismo.
di Rosita Tordi Castria Scrive Montale dalla prospettiva dell’epilogo: «Continuo a ricordarlo come un Lohengrin isolato, una figura eroica, un leader senza successo, che aveva però le stimmate del genio. Era sempre in movimento, unendo a una straordinaria curiosità intellettuale la convinzione che la vita si spiega solo con la vita e che l’uomo è […]